Un calcio al pregiudizio. È quanto accade a Talsano, quartiere tra i più popolosi di Taranto, dove i destini di un allenatore, di un gruppo di giovani calciatori migrati dall’Africa, di una intera comunità e del sindacato, si sono incrociati su un campo di pallone.
Ne è nata una storia di solidarietà, raccolta in un libro dal titolo Il nostro Campo Libero. La storia della Talsano Africa United, di Marina Nocella e Valerio de Filippis. Il volume verrà presentato a Taranto mercoledì 26 giugno, alle ore 18.00, nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città. All’appuntamento interverranno Gianni Forte segretario generale dello Spi Cgil Puglia, Dante Capriulo dirigente della Asd Talsano, Paolo Peluso segretario generale Cgil Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci e con una loro testimonianza anche alcuni protagonisti della vicenda. L’incontro sarà moderato da Giovanni Angelini segretario generale Spi Cgil Taranto.
La storia
Un gruppo di giovanissimi migranti, con la passione del calcio, incrocia in maniera fortuita un allenatore, una serie di persone di buona volontà e gli attivisti dello Spi Cgil Puglia, che li fornisce di borse, divise, e scarpini. Quei ragazzi che giocavano a piedi scalzi sui campi sterrati, adesso rappresentano con i colori biancoverdi, il popoloso quartiere tarantino (Talsano) che li ha accolti e che cercano con orgoglio, di onorare in ogni partita. Con la Talsano Africa United lo sport mostra il volto bello dell’accoglienza e dell’integrazione; il Sindacato pensionati della Cgil sperimenta modalità nuove per tenere insieme l’esperienza intergenerazionale e la multiculturalità, per respingere discriminazioni e odio, per accrescere i valori di solidarietà, da sempre patrimonio della Cgil; i ragazzi, i cui sogni corrono dietro a un pallone, possono finalmente ricordare e raccontare ciò che hanno lasciato quando sono partiti dalle loro case e l’odissea vissuta prima di raggiungere le coste dell’Italia.