“Abbiamo in mente un grande progetto affinché il percorso di riqualificazione dei lavoratori Infrataras (ex isola verde) trovi continuità, ma per far questo abbiamo necessità di maggiore sintonia tra gli attori in campo”.
Così il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha salutato i 145 lavoratori Infrataras – a cui lui si rivolge in conferenza stampa definendoli “i miei ragazzi” – impegnati da settembre scorso nelle attività di bonifiche del primo e secondo seno di mar piccolo e da lunedì scorso nel percorso di riqualificazione professionale. Il primo cittadino chiederà subito un tavolo di confronto a Commissario per le bonifiche e alla regione Puglia per rivedere l’accordo del settembre 2017 al fine di garantire stabilità occupazionale ai lavoratori nell’ambito della società infrataras, braccio operativo del Comune. “Affinché il progetto vada in porto – ha continuato il Sindaco – è necessario che le risorse vadano pianificate sin da oggi per non correre il rischio che a dicembre le 145 unità rimangano senza lavoro. Altrimenti l’interlocuzione si sposterà con il governo centrale”.
Prima del Sindaco il presidente della società Infrataras Umberto Salinas ha tracciato un primo bilancio delle attività di bonifica svolte da settembre ad oggi rimarcando le criticità finanziarie legate all’ accordo siglato il 24 aprile 2017 superate grazie alla volontà del sindaco Melucci che ha stanziato poco meno di un milione e mezzo di euro per l’attuazione dell’accordo.
I lavoratori da lunedì scorso sono impegnati nell’attività di formazione professionale affidata al Formedil cpt.; 11 corsi per operatori ecologici, tecnici per la gestione dei rifiuti e addetti al monitoraggio ecologico, operatori polivalenti per la manutenzione di immobili e strade, manutenzione dei giardini, assistente tecnico amministrativo, operatore movimento terra. Saranno lezioni teoriche e pratiche per un totale di 325 ore.