Al termine di una mirata attività d’indagine, i poliziotti della Squadra Mobile di Taranto hanno posto sotto sequestro un appartamento nel pieno centro cittadino ove una donna di origini straniere esercitava l’attività di meretricio.
Iniziato il servizio di osservazione nelle immediate vicinanze dell’appartamento, i poliziotti hanno fermato un ragazzo che era appena uscito dallo stabile e che ha confermato il motivo per il quale si trovava lì: ha raccontato di aver trovato su internet un sito web che proponeva prestazioni sessuali, con l’indicazione di una serie di numeri di telefono collegati alle foto di alcune ragazze.
Così, fingendosi clienti, i poliziotti hanno contattato l’utenza telefonica riferita ed hanno preso un appuntamento.
Seguendo le indicazioni fornite per via telefonica, i poliziotti sono entrati nel condominio e sono stati ricevuti da una donna sudamericana in abiti succinti, che era ad attenderli sulla porta dell’appartamento sito al primo piano dello stabile.
Le due stanze della casa, arredata con luci soffuse, non hanno lasciato nessun dubbio sull’attività svolta dalla donna che è poi stata accompagnata negli uffici della Questura per ulteriori accertamenti e per la sottoposizione al fotosegnalamento.