“Un altro importante passo avanti nel Piano Ambientale: è stato completato il 50% dei lavori di pavimentazione del Parco Loppa, all’interno dello stabilimento siderurgico di Taranto”, è quanto comunica in una nota ArcelorMittal.
L’opera – i cui lavori di realizzazione sono stati affidati a una ditta pugliese – sarà ultimata entro la fine del prossimo settembre, ossia meno di 12 mesi dall’ingresso di ArcelorMittal Italia a Taranto e nel pieno rispetto delle scadenze stabilite dall’Addendum al contratto di affitto.
“La pavimentazione non è, peraltro, l’unico intervento che verrà realizzato nel Parco: è, infatti, previsto anche il barrieramento su tutto il perimetro dell’area in modo da ridurre al massimo la dispersione delle polveri. Il progetto per il confinamento prevede anche l’impermeabilizzazione della superficie del Parco, mediante un sistema di raccolta delle acque piovane e di quelle provenienti dalla loppa stessa. L’acqua confluirà in 5 vasche situate sul perimetro del parco e verrà inviata, con un sistema di pompe, a un impianto di trattamento”, si legge nella nota.
“Gli interventi al Parco Loppa, insieme alla copertura dei Parchi minerari, sono solo i più significativi del Piano ambientale più ambizioso di sempre: oltre 1 miliardo di euro di investimenti entro il 2023, per un totale di 69 progetti che riguardano suolo, aria, acqua e per i quali stiamo rispettando tutte le scadenze con l’obiettivo di far diventare lo stabilimento di Taranto il polo siderurgico tecnologicamente più avanzato e sostenibile d’Europa”, conclude la nota di ArcelorMittal.