Nel corso di una suggestiva cerimonia pubblica, presso il Castello Aragonese di Taranto, è stato consegnato alla Dott.ssa Eva Degl’Innocenti, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto; il premio Anello di San Cataldo 2019, giunto alla 12^ edizione, promosso dalla Presidenza Adiconsum Taranto Brindisi e dalla Cisl Taranto Brindisi.
“E’ un riconoscimento conferito a persone, istituzioni o realtà sociali che contribuiscono con personale impegno e serietà, al bene della comunità ionica – ha ricordato introducendo e presiedendo la cerimonia Daniela Fumarola, segretaria generale Cisl Puglia – segnale importante, anche in questa edizione da parte della Cisl che si conferma elemento di unificazione e di speranza a fronte di proposte divisive delle nostre comunità e del Paese.”
L’Ammiraglio Salvatore Vitiello, Comandante del Comando Marittimo Sud Marina Militare ha definito “l’importante riconoscimento alla corregionale toscana Dott.ssa Degl’Innocenti un premio alla meritocrazia, derivante dal suo prezioso lavoro di rilancio del Museo Nazionale MArTA in un contesto di oggettiva caratura anche internazionale.”
Una considerazione ripresa anche da Antonio Castellucci, segretario generale Cisl Taranto Brindisi, per il quale “la nostra città ed il nostro territorio convivono con numerose complessità economiche, sociali, ambientali e sanitarie a fronte delle quali necessita un’attività quotidiana orientata da grandi motivazioni, da buone pratiche e dalla necessità di infondere speranza, con a capo delle istituzioni e degli Enti di servizio, uomini e donne capaci di programmare, elaborare, realizzare, idee e progetti, così come è avvenuto al nostro Museo, con la direzione della Dottoressa Eva Degl’Innocenti.”
Illustrando le motivazioni del premio, Antonio Bosco, presidente Adiconsum Taranto Brindisi augurando “il proseguimento della splendida carriera” ha parlato di “riconoscimento per aver portato il Museo di Taranto a ruolo centrale nei circuiti del bene culturale a livello mondiale, con equilibrio, responsabilità, intuito e grande professionalità e con democrazia culturale.”
Nel suo intervento la Direttrice del MArTA ha ringraziato “la città per l’accoglienza a lei riservata e nella quale ha preso la cittadinanza; subito dopo ha elogiato il personale, senza cui nulla sarebbe stato possibile realizzare, nonostante il sotto organico che lo contraddistingue ma compensato dalla grande creatività, mediante la quale abbiamo realizzato successi esponenziali sui versanti della promozione digitale e social, anche su scala internazionale e su quello della fruizione. Fino al recente videogioco del MArTA “Past for Future”.
Giulio Romani, segretario confederale nazionale Cisl ha auspicato “un Mar Mediterraneo bacino di cultura, di collegamento tra persone diverse e non solo di interscambio economico. E, contestualmente, ricominciare a ragionare sulla cultura che in realtà fa mangiare, che nutre ma non intossica, diversamente da quanto avverrebbe con un qualsiasi interesse economico fine a se stesso. E se in generale vanno sempre prevenuti o certamente contrastati modelli di sviluppo che producono effetti discorsivi, a Taranto tale processo è impegno difficile, complicato, lungo, che tuttavia va accelerato guardando, come nel resto del Mezzogiorno, a processi produttivi diversificati. Per tutto questo occorre un piano di sviluppo infrastrutturale che sia europeo. In sostanza c’è bisogno di più Europa, che si confermi unità di valori e di pace, non occasione di cannibalismo tra Stati.”