«Finalmente gli attori ministeriali indicati hanno deciso di convocare il tavolo per mettere a frutto i 90 milioni del Cipe messi in cantiere dai governi Renzi e Gentiloni esclusivamente per il centro storico di Taranto.» Lo dichiara Giampiero Mancarelli, segretario provinciale del PD di Taranto.
«Fu, ricorda Mancarelli, il ministro Franceschini a febbraio 2018 negli ultimi giorni del governo Gentiloni a firmare questo importante stanziamento per il centro storico della nostra città e già programmato dal Governo Renzi.
Attenzione per il borgo antico – scelto dai governi del PD come nuovo cuore pulsante architettonico, economico e culturale della città – che, grazie al concorso di Invitalia “Open Taranto” e utilizzando i fondi del Cis, ha visto protagonisti i più grandi studi di Architettura europei per ridisegnare la Città Vecchia.
Senza dimenticare le misure per gli altri quartieri, come i 72 milioni per i Tamburi, i 32 per l’Arsenale, e le ingenti risorse presenti nel Cis per tutta la provincia ionica.
Certo, oggi è alquanto specioso sotto il profilo politico sentire le roboanti dichiarazioni dei parlamentari 5 stelle di Taranto che festeggiano e annunciano questo stanziamento come fosse frutto di questo governo, senza il sincero e umano riconoscimento che si dovrebbe a chi quei 90 milioni ha deciso di metterli e destinarli a questo territorio.
Finanziamenti veri, cospicui, e specifici. Presenti nei decreti cosiddetti salva Ilva.
Come le risorse per le 50 assunzioni all’Arpa a Taranto, che i governi del PD hanno inserito per questa città e che chiunque verrà dopo ha il dovere di mettere a frutto.
Ci auguriamo – aggiunge il segretario del PD ionico – che i tanti parlamentari 5 stelle, possano cominciare a raccontarci e promuovere il loro lavoro senza aggrapparsi a quello di chi li ha preceduti.
Auspichiamo infatti che possa ripartire il Cis ancora fermo.
L’unica cosa fatta del Cis, infatti, è il taglio dei rappresentanti degli enti locali e l’aumento dei posti ai ministeri, senza però mai convocare questo tavolo o metterci un euro.
Se poi vorranno prendersi i meriti del lavoro e delle scelte politiche, economiche e produttive del PD ben vengano –conclude Mancarelli, ma noi staremo in guardia affinché li mettano a frutto per lo sviluppo di Taranto e la crescita di tutti i cittadini della terra jonica.»