“A dieci mesi dall’istituzione ed insediamento del Tavolo di monitoraggio dei flussi di manodopera, previsto dal Protocollo di Legalità sugli interventi di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione del siderurgico di Taranto, affidati ai Commissari Ilva, l’incontro tenutosi in Prefettura nei giorni scorsi, ha fatto registrare primi risultati positivi”, cosi Antonio Castellucci Segretario Generale della CISL Taranto Brindisi.
“Valutiamo importante e determinante per il futuro il dialogo sociale aperto anche alle Organizzazioni sindacali, oltreché a Confindustria ed agli Enti strumentali Itl e Inail, a dimostrazione di un rinnovato approccio anche della grande fabbrica con il territorio; al contempo, diamo atto della nuova trasparenza comunicativa e, dunque, operativa tra le parti, grazie alla regia efficacemente curata dal Prefetto, Dott. Donato Cafagna.
Quanto alle attività di prevenzione poste in essere, a partire dalla costituzione della Banca Dati e della Piattaforma Genesis, sottolineiamo la virtuosa correlazione di entrambi gli strumenti con un’attività di monitoraggio dei singoli processi, rispondente agli interessi dell’intera comunità ionica, nel segno della legalità e della salvaguardia della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, diretti e dei settori appalto e indotto, che operano all’interno dello stabilimento.
La Cisl, con le rispettive Federazioni di Categoria, proseguirà nel proprio impegno di presenza al tavolo di monitoraggio, con il ruolo che le compete.
E’ in questa prospettiva che l’annunciata istituzione del Centro Operativo di Trasparenza e Legalità, che avrà sede presso la sede Ilva di via Duomo, cui potranno accedere cittadini, associazioni, sindacati per ricevere notizie sui lavori di bonifica e decontaminazione e sugli interventi in corso, merita di essere salutata come una traduzione pratica di apertura alla città di Taranto nel segno della partecipazione e dell’informazione circa l’andamento delle opere di riqualificazione ambientale”.