Studenti a lezione per imparare la giusta educazione stradale. È questo l’obiettivo dell’I. C. Galilei, in collaborazione con la Polizia sezione stradale e che ha visto come protagonisti proprio i giovani alunni.
Cinque incontri in cui la scuola secondaria di primo grado ha visionato video che hanno sottolineato alcune imprudenze tipiche dei giovani e che portano a conseguenze gravi. Hanno dialogato con i poliziotti ponendo loro una serie di interrogativi e curiosità. Hanno potuto scoprire anche “i segreti” delle volanti e i dispositivi utilizzati per promuovere la sicurezza sulla strada sia dei mezzi di trasporto sia dei pedoni.
“Grande entusiasmo tra i giovani, che hanno accolto positivamente queste visite, nonostante non siano abituati a vederli in veste di “professori” – ha spiegato la dirigente Antonietta Iossa -. Ma i ragazzi, si sa, sono straordinari e vanno oltre tutto.”
“Il progetto educazione stradale è una delle priorità su cui il Ministero dell’Istruzione lavora per promuovere tra i giovani la cultura della sicurezza in strada, il rispetto delle regole e l’educazione alla mobilità sostenibile. Ma è anche uno degli obiettivi su cui la scuola vuole puntare l’attenzione, visto che i giovani alunni si approcciano all’autonomia per strada e all’approccio con i mezzi di trasporto.
Alla luce del contesto su cui insiste il nostro Istituto, si rende ancor più necessario un intervento che punti sui comportamenti consapevoli, nel rispetto delle regole – continua la DS
“Ringraziamo la Polizia stradale, che ci ha permesso di mettere in campo un percorso educativo che insegna agli alunni a vivere la strada in modo più sicuro e responsabile come protagonisti del traffico, sia come pedoni, sia come ciclisti e futuri motociclisti ed automobilisti”.