“È con profonda indignazione e rammarico che esprimiamo la nostra più ferma condanna per l’atto vile e inqualificabile perpetrato ai danni del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Europa-Dante-Acanfora”.
Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l’intera Amministrazione comunale hanno voluto esprimere in questo modo la propria vicinanza alla vittima di un episodio che definire deprecabile potrebbe risultare sin troppo riduttivo.
“Nessuna ragione, nessuna disputa, nessuna divergenza – ha continuato il primo cittadino – può giustificare un gesto di violenza come quello subito dal dirigente. Il nostro pensiero va a lui, vittima di un atto di aggressione ingiustificabile da parte del genitore di uno studente. La scuola è un luogo sacro, un luogo di apprendimento, crescita e rispetto reciproco. Nessun conflitto, per quanto acceso, può giustificare un gesto così deprecabile, che non solo viola i valori fondamentali della convivenza civile, ma mina anche il clima di sicurezza e serenità all’interno delle nostre istituzioni educative.”
“Rivolgendoci al dirigente, io e l’intera Amministrazione comunale – ha proseguito il sindaco – desideriamo esprimergli la nostra più sincera solidarietà e vicinanza in questo momento di estremo disagio e difficoltà. Il suo impegno per il bene degli studenti e della comunità educativa di Taranto è un esempio di dedizione e professionalità che non può e non deve essere intaccato da gesti che non possono trovare alcuno spazio in una società civile.”