La sicurezza dei piloti è fondamentale ed è sempre più al centro delle campagne di informazione per promuovere l’educazione stradale. L’evoluzione tecnologica, sia nel campo dei materiali che in quello elettronico e informatico, è approdata anche nel settore dell’equipaggiamento di sicurezza per i motociclisti, sistemi che stanno rapidamente migliorando l’affidabilità dei veicoli a due ruote e aiutando a evitare centinaia di incidenti stradali ogni giorno.
Vediamo di seguito quali sono alcuni dei sistemi e gadget dedicati alla sicurezza dei centauri.
Tute con airbag intelligenti
Per motivi di spazio, di funzionamento e design, i motocicli non sono dotati di airbag di serie.
L’ultima innovazione nel campo della sicurezza sono le tute con airbag incorporato: sviluppate e perfezionate da diverse aziende produttrici di abbigliamento motociclistico, queste tute sono state dotate di cuscini ad aria, posizionati all’interno in varie zone dell’abito, che vengono gestiti da sensori capaci di rilevare gli impatti e prevenire il contatto del pilota con il terreno o altri veicoli, attivandosi rapidamente.
Gli ultimi crash test hanno dimostrato che la velocità a cui gli airbag di questo tipo ottengono i migliori risultati è di circa cinquanta chilometri orari.
ABS per le due ruote
Da anni presente sui veicoli a quattro ruote, l’ABS (o sistema di frenata antibloccaggio) approda finalmente anche sui motocicli. Il funzionamento è pressoché uguale: in caso di frenata brusca, l’ABS si attiva evitando il bloccaggio immediato delle ruote, parzializzando l’azione del freno per prevenire scivolate e cadute, oltre a migliorare l’efficienza e i tempi di arresto della moto. Si stima che il sistema ABS sia in grado di ridurre la percentuale di incidenti di oltre il 50%.
Intelligenza artificiale e comunicazione tra veicoli
I primi prototipi di intelligenza artificiale unita alle due ruote sono in fase di testing e fanno ben sperare per il futuro della sicurezza stradale. Questi sistemi consentirebbero alle moto di “parlare” tra loro, scambiando dati relativi a posizione, velocità, direzione e altro ancora, in modo da formare una rete neurale in costante evoluzione, capace di prevenire eventuali incidenti. Tutto questo è possibile grazie alla valutazione delle variabili ottenute, allo scopo di generare avvisi per il conducente o agire sui direttamente su freni, acceleratore o sterzo.
Fari intelligenti
Altra tecnologia già testata nel settore delle autovetture e ora arrivata nel mondo delle due ruote è quella dei fari adattivi: grazie ad alcuni sensori posti nella parte anteriore del veicolo, il computer di bordo è in grado di reindirizzare il fascio di luce dei fari (o accendere e spegnere appositi LED aggiuntivi) per migliorare la visibilità del pilota durante una curva, illuminando il lato della curva che sta per affrontare.
Monitoraggio automatico della pressione delle gomme
Una delle cause principali di incidenti per i centauri è l’errata pressione degli pneumatici.
Fortunatamente, oggi la maggior parte delle nuove motociclette escono dalla fabbrica dotate di sensori di monitoraggio automatico delle gomme. In caso di pressione troppo bassa o troppo alta, il guidatore riceverà una notifica sul display al centro del manubrio, o in alcuni casi direttamente sul proprio smartphone, in modo da essere sempre al corrente di eventuali pericoli o problemi altrimenti difficili da notare.