È stato inaugurato il secondo lotto dei lavori di riqualificazione del waterfront di Mar Piccolo, dopo l’avvio dei lavori nel primo lotto due settimane fa, nel tratto che parte da discesa Vasto.
Si tratta dell’area prospiciente la chiesa di San Giuseppe e il palazzo di Vico Novelune, anche quest’ultimo già oggetto di lavori di riqualificazione per diventare uno studentato universitario. I lavori partiti in questi giorni valgono circa 700mila euro, sono iniziate le demolizioni e poi si passerà alla realizzazione delle nuove infrastrutture, che comunque prevedranno l’integrazione con i prossimi interventi che riguardano la zona, in particolare il passaggio nei due sensi di marcia delle linee della Brt.
«Ringrazio profondamente le maestranze e gli uffici comunali coinvolti – le parole del primo cittadino Rinaldo Melucci, presente all’avvio del cantiere – in virtù del loro impegno stiamo compiendo con prontezza, cantiere dopo cantiere, il disegno di rinascita e rilancio sociale che abbiamo tracciato per la nostra Città Vecchia».
«Trasformiamo quanto promesso durante la campagna elettorale in cantieri veri – il commento dell’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Giorno – siamo all’ennesimo lavoro avviato e molti altri ancora ne partiranno a breve, come la riqualificazione di piazza Fontana e piazza Castello. L’intervento che abbiamo inaugurato lungo via Garibaldi ci consentirà di conservare i parcheggi esistenti, ma anche di riprodurre il perimetro della vecchia torre di avvistamento presente nell’area, per creare un nuovo spazio di aggregazione. Riqualificheremo, inoltre, vico Via Nuova e postierla Via Nuova, seguendo la scalinata storica che conduce a Via Duomo».