“Non si può ripudiare la guerra lanciando pietre e rivolgendo insulti ai nostri militari. Questo è pacifismo deviato, irrispettoso del sacrificio che donne e uomini in divisa hanno compiuto e compieranno per preservare la pace, come vuole la nostra Costituzione. All’equipaggio di nave Carabiniere, così come a chiunque sia impegnato contro la guerra, giunga il nostro sostegno: le persone per bene sono con voi.”
E’ quanto dichiara il già sindaco Rinaldo Melucci intervenendo su quanto avvenuto oggi a Taranto.
D’Attis (Fi), inaccettabile lancio pietre contro Nave Carabiniere
“Non condivido le contestazioni e addirittura il lancio di pietre inscenate a Taranto mentre transitava nel porto la nostra Nave ‘Carabiniere’. I nostri militari vanno per ‘combattere la guerra’, per la pace. Cosa che non è come giocare alla playstation o buttare le pietre dal ponte girevole. Onore alle nostre Forze Armate”. Lo dichiara sui il deputato di Forza Italia Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia Puglia.
Borraccino: “Oltraggioso episodio nei confronti dell’intera comunità”
“Esprimo la mia totale indignazione nei confronti di quei pochi facinorosi che ieri hanno accolto con insulti e sassate il rientro a Taranto, in Mar Piccolo, della Nave Militare Carabiniere.
Un episodio alquanto grave per la terminologia usata, “assassini”, rivolta ai militari, accompagnata da gesti di lancio di sassi in mare. Ricordiamo purtroppo che nel mondo in cui viviamo, le forze dell’ordine sono un presidio a tutela della sicurezza della popolazione, e, il momento storico di tensione internazionale ce lo conferma, a difesa della pace.
Questi gesti sono assolutamente da condannare per l’oltraggiosa violenza usata, soprattutto in una città, come Taranto, storicamente impegnata nella Difesa. Solidarietà, vicinanza ed un sentito ringraziamento ai corpi militari che ogni giorno rischiano, anche la vita, per la pace.” Mino Borraccino, Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto.