Cittadella della Giustizia di Taranto, passano allo Stato i terreni per realizzare il progetto.
Con il trasferimento del diritto di superficie a 99 anni, ceduto gratuitamente dalla Provincia allo Stato, tramite l’Agenzia del Demanio, delle aree che ospitano la sezione distaccata della Corte d’Appello e l’aula bunker del Tribunale si entra nel vivo della fase operativa per la realizzazione della Cittadella di Giustizia di Taranto.
L’atto sottoscritto è uno degli step necessari previsti dal protocollo di Intesa firmato poco meno di un anno fa tra Ministero della Giustizia, Agenzia del Demanio, Provincia e Comune di Taranto.
L’operazione consentirà la creazione di un polo giudiziario funzionale, con il rilascio degli uffici oggi ospitati in comodato e conseguente risparmio e razionalizzazione degli utilizzi di immobili pubblici.
La nuova cittadella sarà realizzata con il finanziamento del Ministero della Giustizia, che ha già stanziato 70 milioni di euro mentre l’Agenzia del Demanio, tramite apposita convenzione, farà da stazione appaltante e si occuperà quindi di seguire l’implementazione dello studio di fattibilità, la progettazione, le gare per l’affidamento dei lavori e l’esecuzione degli interventi.