L’incontro del mercoledì con l’Urban Transition Center, in modalità remota per le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, questa settimana è stato dedicato al quartiere Salinella, con i contributi degli assessori Francesca Viggiano (Lavori Pubblici e Patrimonio), Paolo Castronovi (Ambiente e Società Partecipate) e Ubaldo Occhinegro (Urbanistica e Innovazione) e del coordinatore dell’UTC Edmondo Ruggiero.
Il quartiere è al centro di una fitta agenda di interventi predisposta dall’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, che vedrà l’attuazione di importanti lavori pubblici, alcuni già realizzati come il PalaRicciardi e il “campo B” dello stadio comunale “Erasmo Iacovone”.
La presentazione di questi interventi è stata anche un’occasione per divulgare le azioni che l’amministrazione Melucci ha messo in atto per l’attuazione del piano di rigenerazione urbana territoriale nel quartiere, trasformando gli ampi spazi sottoutilizzati in luoghi funzionali a servizi di pubblica utilità per il miglioramento della qualità della vita.
Interventi che si affiancano a quelli realizzati dal Comune con i playground e un progetto innovativo per la raccolta pneumatica dei rifiuti, e a quelli del partenariato pubblico privato in linea con il redigendo bando sui Beni Comuni.
Ne è un esempio virtuoso il progetto del Parco Della gioia – Megamark Legambiente in fase di realizzazione in via lago di Leonessa e via Ancona.
Oltre all’amministrazione è intervenuta Arca Jonica con gli architetti Pichierri e Alfieri, che hanno illustrato gli interventi di efficientamento energetico degli edifici, la realizzazione di una nuova piazzetta e il riallestimento del campetto di quartiere in fase di ultimazione nel lotto Erp di via lago di Albano, via lago di Montepulciano e via lago di Monticchio.
Oltre al contributo istituzionale, a quello delle associazioni, degli enti datoriali e dei comitati di cittadini, la costola edilizia di Confindustria, Ance, ha illustrato il percorso di progettazione partecipata SaliNellaPelle, con il contributo di proposte e segnalazioni dell’Osservatorio Permanente Salinella e dell’istituto Pacinotti, già impegnato nel progetto “Taranto smart city”.
L’evento si è concluso con l’invito a mercoledì prossimo, con un altro dei numerosi appuntamenti di partecipazione che sono il fulcro dell’attività dell’Urban Transition Center.