Un arresto per spaccio ad opera dei Falchi della Squadra Mobile.
Si tratta di un giovane già noto per precedenti penali simili.
È stato sorpreso in un edificio in un quartiere periferico della città, diverso da quello nel quale era stato notato più volte incontrarsi con i suoi presunti “clienti”.
Nonostante il tentativo di eludere il controllo rifugiandosi all’interno del condominio, il presunto “pusher” è stato fermato dai poliziotti al secondo piano dello stabile.
Dopo un goffo tentativo di nascondere la sua residenza, i poliziotti, con il mazzo di chiavi trovato in suo possesso, sono riusciti ad aprire il suo alloggio alla presenza di un parente del giovane, rintracciato sul posto.
È stato recuperato un involucro di cellophane celeste, con all’interno 50 grammi di eroina, un bilancino di precisione ed un coltello da cucina ancora sporchi di quella sostanza stupefacente.