Ingressi contingentati, percorsi transennati, regole chiare per imprese, confraternite, società di mutuo soccorso e controlli all’interno e all’esterno delle strutture. Sono le indicazioni contenute nell’ordinanza dirigenziale emessa oggi pomeriggio per regolamentare la fruizione dei cimiteri da parte dei tarantini, in ottemperanza a quanto disposto dal sindaco Rinaldo Melucci con l’ordinanza 72 dello scorso 23 ottobre.
Dal 28 ottobre al 4 novembre, quindi, è stata istituita la “Settimana per la Commemorazione dei Defunti”, durante la quale si potrà accedere nei due cimiteri San Brunone (Tamburi) e Santa Maria Porta del Cielo (Talsano) dalle 7:30 alle 17:00. Come detto, gli accessi saranno contingentati: a Tamburi potranno essere presenti contemporaneamente nel cimitero massimo 1200 visitatori (400 per ognuno dei tre ingressi), mentre a Talsano il numero massimo è 600 (200 per ognuno dei tre ingressi).
L’accesso sarà consentito solo a piedi, per coloro che presentano difficoltà di deambulazione saranno disponibili delle carrozzine. La Polizia Locale, con la collaborazione dei volontari della Protezione Civile, presidierà gli ingressi per evitare assembramenti e verificare il rispetto delle prescrizioni: tutti i visitatori dovranno indossare la mascherina e sanificare le mani con il gel presente all’entrata delle strutture. Trattandosi di luogo aperto, vale sempre il principio del distanziamento sociale di almeno un metro.
I proprietari di tombe sociali, a ogni titolo, dovranno provvedere alla sanificazione dei luoghi, alla regolamentazione degli accessi, alla fornitura di gel disinfettante e mascherine per chi ne fosse sprovvisto.
Nei due cimiteri, questa mattina, ha effettuato un sopralluogo l’assessore Paolo Castronovi, accompagnato dal presidente della Commissione Consigliare Ambiente Mimmo Cotugno e dai consiglieri comunali Dante Capriulo e Vittorio Mele. «I due cimiteri sono interessati da diversi lavori di bonifica e di ripristino del decoro. Su indicazione del sindaco Rinaldo Melucci stamattina abbiamo verificato lo stato dei luoghi affinché siano in ordine per la ricorrenza di Ognissanti e la commemorazione dei defunti».