Importante riunione operativa questa mattina negli uffici di presidenza di Kyma Ambiente a Paolo VI alla presenza del presidente Giampiero Mancarelli, dei dirigenti dell’azienda municipalizzata del Comune di Taranto, del comandante della polizia locale Michele Matichecchia e dei responsabili della sezione vigili ecologici.
I temi al tavolo dell’incontro, nell’ottica della collaborazione finalizzata al controllo del territorio, hanno riguardato in particolare le possibilità offerte dal Dl Semplificazioni, che ha cambiato le regole del Codice della strada: anche gli operatori ecologici, infatti, potranno multare le auto parcheggiate davanti ai cassonetti, e questo rappresenta un’opportunità per Kyma Ambiente visto l’avvio della raccolta differenziata ingegnerizzata in Città Vecchia e, tra poco, nel Borgo. Nello specifico gli operatori ecologici potranno multare le automobili parcheggiate davanti ai cassonetti che impediscono la raccolta dei rifiuti o che, allo stesso modo, intralciano la pulizia delle strade. Su questa ipotesi si è concentrato il confronto, anche su sollecitazione del sindaco Rinaldo Melucci e degli assessori Gianni Cataldino e Paolo Castronovi.
La discussione si è poi concentrata anche su eventuali azioni repressive da mettere in campo per contrastare efficacemente l’abbandono selvaggio dei rifiuti ingombranti e di altri materiali, che spesso trasformano le nostre strade in discariche a cielo aperto. Un deprecabile fenomeno che va fermato con le opportune misure. «Stiamo aprendo una nuova fase – ha commentato il presidente Mancarelli – in cui, su indicazione del sindaco Melucci, sfrutteremo le possibilità offerte dal Dl Semplificazioni, in collaborazione con la Polizia Municipale di Taranto, potendo anche contare sul nuovo personale che darà maggiore forza e incisività ai nostri servizi».