L’Assessore all’Ambiente, Legalità e Qualità della Vita, Annalisa Adamo fa diventare Taranto “Comune per la Pace”.
Il Comune di Taranto intende rimanere orientato verso la collaborazione, la disponibilità all’ascolto e all’interscambio, dimostrando sensibilità e apprezzamento per soggetti e progettualità in linea con tale orientamento.
Opposizione civile al dilagante autoritarismo
Con il pieno sostegno del Sindaco Rinaldo Melucci e della Giunta, si è trasformata in atti amministrativi la volontà di contrastare, con un’opposizione civile, la campagna autoritaria che sembra montare in talune parti della penisola italiana, a firma di chi mira a guadagnare consensi disseminando il panico, chiudendo i porti, utilizzando violenza verbale e menzogne, guardando all’altro come ad un nemico, un diverso da combattere e annientare.
Come evidenziato da Papa Francesco nell’enciclica LAUDATO SI’, la Pace che è molto legata alla cura dell’ecologia e al bene comune, se autenticamente vissuta, si riflette in uno stile di vita equilibrato, unito ad una capacità di stupore che conduce alla profondità della vita, impedendo la distruzione dei valori e del fondamento della vita sociale, favorisce lo sviluppo della cultura dell’ambiente.
Attenzione particolare alle nuove generazioni
«È un percorso incentrato sull’avvio della educazione della cittadinanza tutta con particolare riguardo alle giovani generazioni – ha dichiarato l’Assessore Annalisa Adamo – al concetto di Pace e a quelli ad essa correlati di accoglienza, sviluppo sostenibile, inclusione, rispetto dei diritti umani dei singoli appartenenti ad ogni etnia, religione, condizione sociale, che spinge a muoversi in più direzioni, attuando una serie di iniziative che accompagneranno ed esalteranno il percorso stesso verso il raggiungimento dell’obiettivo di una rinnovata etica. È forse non è un caso a questo punto che l’iter di approvazione della delibera in Giunta è avvenuta l’11 settembre 2020 data emblematica del bisogno di Pace».
Pace quale valore da perseguire e coltivare
Con questo atto si esprime il proposito di inserire, nel piano strategico estremamente articolato dell’Amministrazione Melucci, anche il concetto di “pace” quale valore da perseguire e coltivare, puntando soprattutto sulle nuove generazioni da educare ai concetti di integrazione e uguaglianza, finalizzati alla realizzazione di un futuro in grado di dare a tutti pari diritti e pari opportunità, sferrando un attacco ai maggiori mali della società odierna, caratterizzata da disuguaglianze e indisciplinata competizione, angustiata da conflittualità, violenza, xenofobia.
L’azione amministrativa sottesa all’atto, quindi, intende favorire il processo di “interiorizzazione della comunità” e del senso di “continuità con il mondo”, oltre ad un radicamento dell’etica di cui l’uomo contemporaneo è in continua ricerca, diffondendo la consapevolezza che si è interdipendenti, ma anche che si ha responsabilità verso gli altri e verso il mondo.
Tanti piani d’azione
“Taranto Comune per la Pace” inizia con un progetto emblematico definito “SEMINA LA PACE IN TERRA E MARE” per il quale adoperarsi su due diversi piani di azione come di seguito indicato.
FASE TERRA – “MILLE QUERCE PER LA PACE”
– Piantumazione di mille querce dedicate alla Pace anche in un’area a verde da rendere “PIAZZA (o PARCO) DELLA PACE” in collaborazione con i “volontari della pace”;
– progressiva e costante piantumazione di querce all’interno dei cortili di strutture educative e scuole di competenza comunale;
– creazione di nuove “aree della pace” in prossimità degli istituti di scuola media superiore;
– incontri con le scuole di Educazione alla Pace e alla Legalità, nonché di Educazione ambientale;
– al fine di “colorare” le nuove “aree della pace” è prevista la messa a dimora di piante di myosotis – fiore azzurro denominato “non ti scordar di me” – nonché la distribuzione di semi di questo fiore a scuole e parrocchie, affinché siano piantanti direttamente da bambini e ragazzi con il chiaro riferimento alla necessità di non dimenticare mai il senso profondo del concetto di pace;
– realizzare un “CONCERTO PER LA PACE” che abbia una sua puntuale ricorrenza;
– coinvolgere gli organi di informazione per realizzare una rassegna d’informazione e culturale sulla Pace denominata “NON TI SCORDAR DI ME” che costituisca un’adeguata cassa di risonanza di Taranto come Comune per la Pace.
FASE MARE – ”VELE PER LA PACE”
– Individuazione di un percorso ideale per una veleggiata dimostrativa, che confluisca in Mar Piccolo, da realizzare fra ottobre/novembre 2020, cooptando i velisti locali;
– coinvolgimento delle associazioni velistiche nella realizzazione di quanto necessario;
– prevedere contatti istituzionali ed eventuali Protocolli di intesa con Capitaneria di porto e Marina Militare.
Tutte le iniziative saranno svolte nel rispetto delle misure anti Covid.