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Si è tenuto presso l’Auditorium del Padiglione Vinci a Taranto, un incontro tecnico rivolto agli specialisti sanitari coinvolti nel percorso di cura e assistenza alle donne in gravidanza per sensibilizzarli sul tema delle vaccinazioni.

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Campagna di promozione vaccinale

Nascere Protetti” è il nome della campagna di promozione vaccinale in gravidanza promossa dal Dipartimento di Prevenzione con la collaborazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Presidio Ospedaliero Centrale SS. Annunziata di Taranto.

Fino a qualche anno fa la vaccinazione era considerata una questione legata solo ai bambini, negli ultimi anni, supportati dalle evidenze scientifiche, abbiamo lavorato per far comprendere che i vaccini e la prevenzione di alcune malattie sono importanti anche per le donne in età fertile, sia che queste stiano programmando una gravidanza, siano incinte o abbiano appena partorito. La risposta della provincia di Taranto è molto buona: abbiamo una percentuale di risposta positiva più alta rispetto al resto della Regione” ha affermato il dottor Michele Conversano, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Taranto.

Attenzione alla salute della madre e del bambino

La gravidanza è un fenomeno fisiologico complesso che richiede delle attenzioni per la salute della donna e del nascituro: non solo specifiche esigenze mediche legate alla particolare situazione ma anche misure che possono garantire la salute della donna e, quindi, del nascituro e, tra queste, ci sono anche le vaccinazioni. Tenendo conto, infatti, delle specificità legate alla condizione, la comunità scientifica ha individuato quali sono le vaccinazioni fortemente consigliate alle donne in gravidanza perché, senza rischi per la donna e per i nascituri, possono prevenire delle patologie infettive potenzialmente molto gravi date le particolari condizioni e garantire anche la copertura per i bambini appena nati.

Le vaccinazioni delle donne durante l’età fertile fanno parte di una strategia, condivisa anche dalle società scientifiche, di tutela della madre e del bambino. Si tratta di una offerta aggiuntiva, una buona pratica per la tutela della salute non solo delle madri ma anche dei nascituri” ha continuato il dottor Emilio Stola, Direttore della Struttura Complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto.

La campagna della Asl Taranto vuole sensibilizzare le donne incinte e le loro famiglie, attraverso gli specialisti che hanno in carico le donne in gravidanza ma anche i medici di medicina generale. All’incontro hanno partecipato medici ginecologi, psicologi e ostetriche che operano presso i consultori e i distretti della Asl Taranto e che hanno l’importante compito di accompagnare le donne e le loro famiglie nel corretto approccio alla gravidanza, sradicando a volte convinzioni legate a credenze ormai superate dalle evidenze della comunità scientifica.

Una utile precauzione

Le vaccinazioni sicure e raccomandate per le donne in gravidanza sono quella contro difterite, tetano e pertosse (dTpa) e quella contro l’influenza stagionale. La pertosse, che molte volte ha un decorso non grave negli adulti, è una malattia molto insidiosa per i neonati e può persino provocarne la morte: vaccinare la madre – soprattutto tra la 27° e la 36° settimana di gestazione – significa proteggere il bambino poiché gli anticorpi della madre passano al feto attraverso la placenta. Lo stesso avviene per il vaccino antinfluenzale che, oltre a proteggere la donna incinta evitandole una malattia che può avere un decorso nefasto e che potrebbe necessitare dell’assunzione di farmaci, garantisce anche una copertura al bambino per i primi sei mesi di vita.

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