La Giunta Regionale ha approvato la variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Taranto, adottata con delibera del Consiglio Comunale del 15 ottobre 2018, relativa alla zona di riconfigurazione spaziale dell’edilizia esistente di tipo B – D4, e di tipo C – D5.
Accogliendo specifica proposta dell’amministrazione Melucci, la Regione Puglia di fatto consente al Comune di Taranto di snellire le procedure tecnico-amministrative per attuare interventi di rigenerazione e ricomposizione urbana in quartieri edificati, quali Italia Montegranaro, Lama, Talsano, Tamburi, interventi che, in base agli articoli 44 e 45 delle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. erano condizionati alla elaborazione preventiva di Piani Particolareggiati e di Piani di Lottizzazione.
«Procedure queste, – fa sapere l’assessore all’urbanistica Augusto Ressa – che per anni hanno di fatto limitato l’attività in dette zone della città, alle varie scale (basti pensare alla impossibilità di far ricorso al cosiddetto Piano Casa), facendo sì che vaste aree urbane fossero caratterizzate da una sorta di disarmonico “non finito”. In base alla variante ora approvata, saranno ammissibili in dette aree anche interventi isolati di completamento che interessino lotti già delimitati da strade e già dotati di servizi a rete delle opere di urbanizzazione primaria, nel rispetto della densità fondiaria e dei parametri contenuti nelle N.T.A.».
La nota dell’Assessore Regionale Borraccino
“Con una delibera approvata ieri, la Giunta regionale ha dato il suo via libera alla Variante normativa al Piano Regolatore Generale del Comune di Taranto, adottata con una Delibera del Consiglio Comunale del 15 ottobre 2018.” E’ quanto comunica l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Mino Borraccino in una nota ai media. “Si conclude, così, un iter amministrativo molto articolato e complesso che, grazie alla modifica di due articoli (44 e 45) delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG, consentirà ora lo snellimento dei procedimenti burocratici per la realizzazione di interventi di completamento che interessano aree della città già urbanizzate, andando a rinnovare e migliorare il tessuto urbanistico esistente e a limitare, così, l’espansione delle periferie e il consumo di suolo.”
“La Giunta regionale ha anche espresso, per questa variante normativa, il parere di compatibilità paesaggistica ai sensi del Piano Paesaggistico Territoriale (PPTR) consentendo, così, che si possa procedere alla riqualificazione di contesti urbani anche periferici, spesso edificati tra gli anni ’60 e gli anni ’90, con tecniche costruttive obsolete e non più attuali, che determinano anche maggiori consumi energetici. – prosegue l’Assessore – Sono soddisfatto per l’approvazione di questo provvedimento che ha visto il costante lavoro dell’Amministrazione comunale di Taranto guidata dal Sindaco Melucci che oggi finalmente raccoglie i frutti.”
“Infine ringrazio il collega Assessore all’Urbanistica, Alfonso Pisicchio per il lavoro profuso che conferma la grande attenzione con la quale la Regione Puglia guarda alla crescita e allo sviluppo di Taranto, favorendo la realizzazione delle migliori condizioni di vivibilità per i cittadini e le imprese.” conclude la nota.