fermate autobus
foto da archivio
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Prosegue l’installazione, in tutti i quartieri della città, delle nuove pensiline alle fermate dei pullman di “Kyma Mobilità – Amat”, un importante momento di un più ampio programma di riqualificazione dell’arredo urbano varato dall’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci.

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Si tratta di oltre un centinaio di pensiline, in grado di garantire comfort agli utenti dei pullman e un’adeguata protezione dal sole e dalle intemperie; le pensiline dispongono anche di tre cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti. Il cronoprogramma di “Kyma Mobilità – Amat”, avviato già dallo scorso dicembre, prevede che le nuove pensiline vadano man mano a integrare quelle già presenti, anche sostituendo quelle ormai usurate dal tempo o danneggiate irrimediabilmente da atti vandalici.

«Con la fine del lockdown, purtroppo, sono ripresi gli atti vandalici contro le pensiline e le paline alle fermate e “Kyma Mobilità – Amat” è impegnata nel ripristino della loro piena funzionalità. Oltre agli autisti dei pullman – fa sapere l’assessore alle Società Partecipate Paolo Castronovi -, sono tanti i cittadini sdegnati che segnalano gli atti vandalici, telefonando in azienda e dando la loro solidarietà. Ciò fa ben sperare, perché a fronte di pochi incivili violenti, ci sono tanti tarantini che amano la loro città e condividono gli sforzi dell’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci per consentire ai cittadini di usufruire del servizio di trasporto con i giusti comfort di sicurezza e protezione. Non permetteremo che l’inciviltà di pochi ritardi l’installazione di queste strutture protettive attese da tempo, soprattutto dalle migliaia di pendolari giornalieri, studenti, lavoratori e cittadini che devono raggiungere scuole e uffici con i pullman di “Kyma Mobilità – Amat”. Siamo convinti che i cittadini meritino la nostra cura e attenzione; agli stessi chiediamo quello stessa cura e rispetto verso un bene che è di tutti».

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