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L’acquisto dell’ex sede tarantina della Banca d’Italia, già accreditata come sede della facoltà di Medicina, sarà possibile grazie all’intenso lavoro suppletivo, tra gli altri, svolto dall’amministrazione Melucci sul tavolo del CIS, in ultimo riunitosi venerdì scorso.

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Il sindaco Rinaldo Melucci, con l’intento di razionalizzare le procedure di spesa, ha acconsentito alla riprogrammazione delle risorse provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione inizialmente destinate alla ristrutturazione dei palazzi storici comunali Carducci, Troilo e Vico Novelune.

Restauro di palazzi storici

«Con quei soldi si procederà ora all’acquisto della storica sede della Banca d’Italia – ha spiegato il primo cittadino –, senza che ciò comporti un definanziamento dell’ambizioso progetto che restituirà alla città tre immobili di inequivocabile pregio. Per il restauro e la rifunzionalizzazione dei palazzi Carducci, Troilo e Vico Novelune, anzi, saranno appostate maggiori risorse». Palazzo Carducci, per il quale erano disponibili solo 2 milioni per il primo stralcio del progetto, è ora destinatario di quasi 7 milioni per completare restauro e musealizzazione. Palazzo Troilo, invece, riceverà circa 1 milione di euro in più alla luce del complesso progetto esecutivo di “Cucinella Architects”: è destinato a diventare un centro culturale ed espositivo e un coworking avanzato. Il palazzo di Vico Novelune, infine, ha ottenuto circa 3 milioni di euro per la sua ricostruzione come alloggio per studenti e ricercatori. La proposta tecnica di fattibilità redatta dalla Direzione Lavori Pubblici, quindi, è stata accolta dal Governo portando un doppio risultato: il via libera al potenziamento dell’offerta formativa universitaria, diversamente irrealizzabile, e il raddoppio di fatto delle risorse destinate ai tre palazzi storici della programmazione comunale.

Accreditamento del corso di medicina

Sull’accreditamento del corso di medicina, invece, il sindaco ha dichiarato: «Finalmente ci siamo, senza se e senza ma, un vero corso di Medicina e una sede di prestigio nel cuore del Borgo, il primo passo verso un progetto ancora più ambizioso per Taranto, è stato un grande lavoro di squadra, siamo grati a tutte le istituzioni, inizia una storia tutta nuova per i nostri giovani, è un segnale importante per la ripartenza della città. E sono sicuro che nei prossimi giorni gli sforzi che abbiamo compiuto ci consegneranno altri risultati positivi».

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