La giunta guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, nella prossima seduta, adotterà alcune misure per rimandare a fine luglio il pagamento della prima rata Tari del 2020, mentre la scadenza di Tosap e imposta sulla pubblicità passerà da marzo a fine giugno.
Si tratta di un primo intervento per mitigare gli effetti collaterali dell’emergenza sanitaria in corso, che inevitabilmente sta impattando sul tessuto economico cittadino. «Il sacrificio chiesto ai cittadini è grande – le parole del sindaco Rinaldo Melucci –, lo è anche di più quello degli operatori economici che, oltre a dover fare i conti con le restrizioni che tutti osserviamo per preservare la salute collettiva, devono ridurre le loro attività. A entrambi consegniamo il nostro impegno a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per ridurre il peso delle tasse locali».
Parallelamente a questa partita, si gioca quella della gestione delle somme destinate all’emergenza dal Governo. «Tramite i nostri organi rappresentativi – ha aggiunto il primo cittadino – stiamo chiedendo a Roma che parte di esse siano assegnate ai comuni, perché nessuno meglio di noi è in grado di individuare come e dove destinarle affinché siano realmente efficaci, soprattutto per realizzare ulteriori forme di ristoro».