Non Giovanni è Giovanni Santese, cantautore pugliese cresciuto artisticamente tra Roma e Bologna. Folk, pop ed elettronica per un autore – secondo la critica – “lontano da qualunque tipo di snobismo o autocelebrazione. Una canzone d’autore fondata su un songwriting dalla doppia faccia: quella classica ancorata alla tradizione italiana e quella più attuale”.
Protagonista dello “storico” concertone del Primo Maggio 2014 a Taranto, davanti a 100.000 presenze insieme a Fiorella Mannoia, Afterhours, Vinicio Capossela, Tre Allegri Ragazzi Morti e tanti altri, ha inoltre aperto i concerti di nomi come il Management del Dolore Post-Operatorio, Zen Circus e Brunori Sas. Il suo disco d’esordio è “Ho deciso di restare in Italia”, uscito il 30 settembre scorso per Irma Records/Puglia Sounds con la produzione artistica di Amerigo Verardi, nome di riferimento per la storia della musica indipendente italiana (Baustelle, Virginiana Miller) e anticipato dal singolo/videoclip “Io sarò famoso” (omaggio a “Discoring” e a tutta la televisione musicale anni ottanta).
Dopo una estate ricca di concerti ed esibizioni “live” proprio quando stava per apprendere che la sua canzone è finalista del premio Targhe Tenco lo abbiamo incontrato per parlare della sua musica, di Grottaglie e dei suoi progetti futuri.